La verticalizzazione… UN INNO!

Il progetto “La verticalizzazione… UN INNO!”, partendo dalla specificità dell’istituto comprensivo di Boville Ernica quale l’indirizzo musicale, considera la musica come strumento di crescita culturale e sociale. L’idea di rafforzare il senso di appartenenza ad una comunità educante bella, unita, coinvolgente, ha fatto ispirato alla composizione di una musica che potesse diventare l’inno della nostra comunità educante. Per la prima volta tutto l’istituto sarà accomunato da un’attività che vedrà i suoi protagonisti (alunni, docenti, personale ata) partecipare insieme, cantare, ritmare, coreografare, mostrare e condividere un inno volto a rappresentare un pezzetto di storia di ognuno. Nell’ottica dell’istruzione verticale che è una mission dell’istituto questo progetto offre una valida occasione per sperimentarla attraverso un percorso piacevole, ludico, artistico e sociale. Gli alunni dell’infanzia, sulla base dei file musicali messi a disposizione, cureranno la parte coreografica ossia realizzeranno un carosello, una marcia oppure una scenetta che accompagnerà l’esecuzione vocale e strumentale dell’inno. Gli alunni della primaria lavoreranno alla realizzazione del testo ad es. una strofa per ogni classe quinta, mentre gli alunni della secondaria si occuperanno: della composizione delle strofe (da concordare quali classi coinvolgere in questa attività), dell’accompagnamento orchestrale (a cura del corso strumentale) e dell’esecuzione vocale (tutti gli alunni) dell’inno.

Risultati Attesi

Il progetto mira a potenziare, attraverso il linguaggio musicale, le abilità vocali, strumentali, percettive e relazionali degli alunni dei vari gradi di istruzione in comunione anche con gli adulti (professori e personale scolastico) della comunità educante. Esso propone, altresì, di rinsaldare i tre segmenti che compongono il sistema scolastico (scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado) favorendo il processo psico-evolutivo degli alunni attraverso la verticalizzazione dell’attività educativo-musicale. Questa necessità si è fatta ancora più forte dal momento in cui la scuola secondaria di primo grado è divenuta ad indirizzo musicale. Inoltre, le attività sono volte a sviluppare:

• le capacità d’ascolto nella pratica collettiva
• le capacità d’azione nei vari ambiti interdisciplinari (musicale, coreutico, strumentale, rappresentativo ecc..)
• le capacità di adattamento alle situazioni dinamiche complesse

Ci si aspetta quindi, che gli alunni imparino ad apprezzare attraverso l’ascolto e la partecipazione la bellezza del linguaggio musicale, e a cogliere le straordinarie possibilità formative che questo linguaggio offre. Ci aspettiamo inoltre di rinsaldare in tutti gli operatori scolastici: (alunni, docenti personale ata) il senso di appartenenza, di condivisione e di amicizia, avvicinando tutti: discenti e adulti alla realizzazione di un progetto pienamente condiviso favorendo la collaborazione fra gli alunni dei vari ordini di scuole e tutti i loro insegnanti.

• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
• potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese