L’italiano mi prende per mano

È rivolto all’ampliamento del Piano dell’Offerta Formativa, supporta le scelte progettuali del PTOF, in relazione alle criticità emerse nel RAV e alle azioni previste e fa costante riferimento: alle Indicazioni nazionali (2012) e Nuovi scenari (2018), alle Competenze chiave per l’apprendimento permanente (2018) e al Curricolo dell’Istituto.

Sviluppa le abilità di base disciplinari (ascolto e parlato; lettura; lessico; scrittura; elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua), curando tutte le dimensioni della Competenza alfabetica funzionale e delle competenze trasversali (cognitiva; pratico-operativa;metacognitiva;sociale-relazionale; affettivo-motivazionale)contribuendo, in tal modo, anche a  migliorare i risultati e a ridurre lo scostamento negli esiti delle prove standardizzate nazionali.

Il risultato atteso, ossia miglioramento delle abilità di base della Competenza alfabetica funzionale, verrà conseguito attraverso le attività che:

• tengono conto anche dell’importanza di tutte le altre Competenze chiave, della loro applicabilità in contesti diversi e delle loro interconnessioni;
• sostengono lo sviluppo di competenze personali e sociali nonché la capacità di imparare a imparare, per apprendere e partecipare alla società;
• incoraggiano la competenza imprenditoriale, la creatività e lo spirito di iniziativa;
• promuovono lo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza.

Le suddette attività, facilitano anche l’acquisizione delle competenze chiave grazie:

• ai molteplici approcci e contesti di apprendimento, anche con l’uso opportuno delle tecnologie digitali;
• alla collaborazione tra contesti educativi, formativi e di apprendimento a tutti i livelli e in ambiti diversi, al fine di migliorare la continuità dello sviluppo delle competenze per i discenti e lo sviluppo di un apprendimento innovativo.

Le azioni didattiche coinvolgeranno:

• gradualmente e in riferimento all’età, per un efficace progressione degli apprendimenti, tutti gli alunni dell’Istituto, affinché esprimano appieno le proprie potenzialità (alcune attività saranno rivolte a gruppi di alunni, della stessa sezione/classe, con diverso e/o pari livello e/o svolte a sezioni/classi aperte);
• tutti i docenti della Scuola dell’infanzia;
• i docenti di Italiano della Scuola secondaria di primo grado.

Inoltre, tenuto conto delle competenze trasversali, del Curricolo, delle UDA e del PTOF dell’Istituto e delle attività interdisciplinari, il progetto prevede:

• l’integrazione e l’interazione tra i percorsi didattici;
• la collaborazione con altri docenti dell’Istituto, Case editrici e librerie;
• il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale, della biblioteca comunale di Boville Ernica, delle famiglie degli alunni, di altre figure professionali ed, eventualmente, di altri Enti.

Il progetto promuove l’approccio interdisciplinare, una didattica per competenze, la partecipazione a giornate, concorsi ed eventi a livello territoriale/nazionale/internazionale.

Tutti i percorsi didattici proposti mirano al recupero, consolidamento e potenziamento in orario curricolare (extracurricolare per alcuni eventi), attraverso l’utilizzo di metodologie e strategie didattiche innovative, inclusive ed efficaci, ponendo  sempre gli alunni al centro dell’azione educativa per garantire il loro successo formativo.

Trattandosi di un Progetto triennale, verranno riprese, nell’anno scolastico in corso, delle attività già sviluppate nel nell’a.s. 2022/2023:

• Libriamoci, iniziativa che prevede giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, con l’intento di rafforzare le azioni comuni a favore della lettura.
• Lettura e ascolto. Il progetto attribuisce particolare valore all’ascolto, fondamentale durante tutte le attività. Riconosce alla lettura il potere e il merito di contribuire alla formazione di cittadini consapevoli e in grado di attuare cambiamenti. Promuove l’amore per la lettura ad alta voce attraverso diverse iniziative ed attività, come la lettura dei testi di narrativa sviluppano percorso in più fasi (scelta dei libri; attività svolte, anche a classi aperte; incontri con gli autori e/o le uscite didattiche. Abbraccia il tema istituzionale della decima edizione di Libriamoci,Se leggi ti lib(e)ri, proposto dal Centro per il Libro e la lettura, per considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.
• Laboratori di scrittura creativa(in collaborazione, quest’anno, con la casa Editrice “Psiche e Aurora). Diverse attività contribuiranno al rafforzamento delle competenze logico-linguistiche e argomentative, attraverso la scrittura, anche con la produzione di testi multimediali. Si sperimentano: forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi; giochi linguistici; riscritture di testi. Grazie alle attività laboratoriali, gli alunni scoprono che tutto può essere raccontato, ma anche condiviso, per stimolare la creatività e l’immaginazione personale e dei compagni. Vengono potenziate le capacità comunicative scritte, le competenze linguistiche e le competenze trasversali; si favorisce l’esperienza di scritture significative e di scritture di natura ludica focalizzate sul gioco linguistico; si facilita lo sviluppo delle due componenti dell’immaginazione: quella imitativa e quella costruttiva e creativa. Si stimola lo sviluppo dell’immaginazione, della capacità di interpretare testi e le abilità linguistico/ espressive scritte.
• Dantedì (in collaborazione con “Radio Armellini). Il 25 marzo, è stata scelta e istituita come giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Ogni anno si ricorderà, in Italia e nel mondo, il genio del Sommo Poeta che ha svolto un ruolo importante nella costruzione della lingua italiana. In occasione della ricorrenza, gli alunni presenteranno i lavori da loro realizzati.
• INVALSI. Esercitazioni rivolte alla costruzione progressiva delle competenze  competenze necessarie ad affrontare la prova INVALSI di italiano e mirate, in quanto riproducono la tipologia delle prove standardizzate nazionali. Per la Scuola secondaria le esercitazioni avverranno anche con simulazioni computer based.
• “Le nostre biblioteche” intende rafforzare la collaborazione tra la scuola, le famiglie e l’Amministrazione comunale. Gli alunni, supportati dalla comunità educante, in un percorso verso la conoscenza e la cura dei luoghi dedicati ai libri e alla lettura, potranno: arredare le aule, destinate alla lettura, per renderle più accoglienti ;donare/ricevere libri; allestire e decorare librerie dedicate alla letteratura per ragazzi; organizzare giornate dedicate alla lettura ad alta voce nei plessi, con alunni a classi aperte e/o con esperti esterni; uscire sul territorio per una visita guidata alla biblioteca pubblica di Boville Ernica e/altre nel territorio; (quest’anno si prevede anche la catalogazione dei libri donati alla scuola a seguito dell’adesione al progetto #Io Leggo Perché: doniamo un libro alle scuole.

Per l’anno scolastico in corso si prevede la realizzazione delle seguenti nuove attività:

• Progetto #Io Leggo Perché: doniamo un libro alle scuole, grande iniziativa nazionale dell’ AIE, per la promozione del libro e della lettura e per lo sviluppo delle biblioteche scolastiche. Dal 4 al 12 novembre tutti hanno potuto acquistare un libro, presso le librerie gemellate con il nostro Istituto, da donare alla scuola. L’I.C.S. Boville Ernica ha richiesto e ottenuto il gemellaggio con sei librerie.
• Seminari: La forza delle parole, il coraggio di esserci. Incontri con le psicologhe, i docenti, gli alunni e le loro famiglie, per l’alleanza Scuola-Famiglia.

L’attività svolta all’interno del progetto “L’italiano mi prende per mano, sarà diffusa nell’Istituto,  sottoposta a monitoraggio in itinere e verificata a conclusione della stessa, con la produzione di una relazione finale sulle risultanze del progetto.

La valutazione servirà a:

• verificare i livelli di apprendimento conseguiti dagli alunni e l’interesse manifestato;
• ottimizzare e garantire la qualità;
• prendere decisioni;
• trarre insegnamenti;
• preparare il rapporto.

Tipo di valutazione: all’interno dell’Istituto. Fasi del processo di valutazione : iniziale, intermedia, finale. Metodo di valutazione sarà misto: dati quantitativi, rilevati attraverso prove d’ingresso (e/o attente osservazioni sistematiche), prove intermedie (primo quadrimestre) e prove finali (secondo quadrimestre), attraverso le verifiche programmate; dati qualitativi, per il monitoraggio finale dell’attività svolta e per proporre nuove idee. Monitoraggio finale: raccolta e analisi dei dati; relazione finale sui risultati (dati quantitativi e qualitativi) per una valutazione sia retrospettiva, sia per orientare lo sguardo al futuro, in base alle sperimentazioni fatte.

Lo sviluppo delle abilità di base della Competenza alfabetica funzionale come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti.