AL PERSONALE DOCENTE
ALLE FAMIGLIE
AGLI ALUNNI
ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
AVV. TONINO ROTONDI
tonino.rotondi@yahoo.it
E p.c. al DSGA
AL PERSONALE ATA
AL SITO WEB
AL R.E.
OGGETTO: Cerimonia per il rientro in patria Onor Caduto soldato ROTONDI ANTONIO
SABATO 11 NOVEMBRE 2023 DALLE ORE 10:30
Come da accordi intercorsi con l’Insegnante Sonia Chiarlitti, e in seguito alla comunicazione dell’Avvocato Tonino Rotondi, circa la cerimonia per il rientro in Patria del loro caro nonno, nonché nostro concittadino, il soldato Rotondi Antonio, nato a Boville Ernica il 20.10.1913, vista l’importanza e la solennità del fatto storico,
SI INVITANO I DOCENTI, LE FAMIGLIE, GLI ALUNNI E TUTTA LA COMUNITÀ SCOLASTICA
a partecipare alla cerimonia in oggetto, che avrà il seguente programma:
- Arrivo del feretro al suono del “Silenzio” a cura di Ferruccio Cervoni;
- H. 10.30 accoglienza da parte dei bambini di IV e V Scuola Primaria dei plessi di tutto l’Istituto Comprensivo, canteranno l’Inno di Mameli, diretti dalla ins. Flora Ottaviani- i bambini terranno la bandiera dell’Italia e della Pace – Europa – i bambini indosseranno una maglietta bianca e pantaloni di colore scuro;
- Discorso introduttivo Sindaco Enzo Perciballi;
- Discorso Baby Sindaco;
- Canto del Piave a cura di Augusto Colasanti;
- Intervento alunno classe V Capoluogo;
- Intervento alunno classe V Casavitola;
- Intervento alunno classe V Scrima;
- Intervento del Parroco Don Gianni per annunciare l’inizio della cerimonia funebre;
Il trasporto degli alunni sarà a carico dei genitori.
In breve la storia del soldato Rotondi Antonio
Il soldato Rotondi Antonio, appartenente al 51 Reggimento Alpi, dato per disperso durante la seconda guerra mondiale, viene ritrovato dal nipote, l’Avvocato Tonino Rotondi 80 anni dopo la sua morte avvenuta a Dortmund in Germania il 14.05.1944 all’interno del campo di prigionia Stalag VI D. L’11 novembre 2023, l’Onor Caduto Rotondi Antonio rientrerà nella sua Boville Ernica, suo ultimo desiderio in vita. E’stata ricostruita la sua storia come quella di altri 700 soldati italiani prigionieri grazie alle memorie riportate in un diario dal Cappellano Militare Don Giuseppe barbero che riportò le ultime volontà insieme alle loro generalità ed indirizzi. Il Diario di Don Giuseppe Barbero dal titolo “La croce tra i reticolati”, risulta essere una delle testimonianze più autentiche sull’atroce destino riservato a questi eroi che non vollero mai tradire la patria rimanendo fedeli all’Italia.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giacomo LA MONTAGNA
0