Programma Nazionale “DIRITTI E RESPONSABILITÀ” 2018-2019

In occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2018)

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PROGRAMMA NAZIONALE “DIRITTI E RESPONSABILITÀ” 2018-2019

Anno scolastico 2018-2019

In occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2018)

Diritti e Responsabilità
Programma nazionale di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale

Il nostro Istituto  ha aderito  al  programma per prevenire e contrastare la violenza, il bullismo e il cyberbullismo, l’illegalità, i pregiudizi, i linguaggi dell’odio, gli episodi di intolleranza, aggressione, discriminazione, indifferenza, manipolazione e razzismo per rafforzare ed estendere l’educazione alla cittadinanza glocale, alla legalità, ai diritti umani, alla pace e alla responsabilità

Sono state previste  3 azioni

1. Realizzare il laboratorio dei diritti umani
2. Partecipare al Meeting e alla Marcia dei diritti umani
3. Celebrare il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10 dicembre 2018)

Promosso da:

Rete Nazionale delle Scuole per la Pace, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Tavola della Pace, Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” e Cattedra Unesco dell’Università di Padova, Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” della LUMSA di Roma, Disabled People’s International – Italia.

Il Programma è parte integrante del Progetto “Legalità: dai Diritti alla Responsabilità” promosso dal Liceo Attilio Bertolucci di Parma nell’ambito del “Piano nazionale per la promozione della cultura della Legalità 2018” in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR.

Il 10 dicembre 2018 in tutto il mondo si celebrerà il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: la Carta scritta, dopo due guerre mondiali e cento milioni di morti, per dire basta a tutti gli atti di barbarie e spingere l’umanità sulla via della pace.

Nei suoi trenta articoli si dice chiaramente che tutti gli uomini e le donne nascono liberi ed eguali, con la stessa dignità e gli stessi diritti. La Carta elenca tutti i diritti fondamentali. Sono diritti civili e politici ma anche economici, sociali e culturali. Diritti universali, inalienabili, interdipendenti e, dunque, indivisibili.

La Dichiarazione Universale non è un trattato o un accordo internazionale. Ma è all’origine del “Diritto internazionale dei diritti umani” costituito dalle numerose Convenzioni giuridiche successivamente approvate dalla comunità internazionale. Per questo è stata promossa al rango di “fonte delle fonti” del nuovo “Diritto panumano”.

In essa si dice che “il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali e inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”. E poi aggiunge una cosa molto importante. Ci dice che dobbiamo comportarci come fratelli e sorelle, che ad ogni nostro diritto corrisponde anche una nostra responsabilità verso gli altri.

Diritti e responsabilità. Ecco di cosa parla questo progetto.. Non sogni e utopie ma obiettivi concreti. Non generiche aspirazioni ma precisi impegni da assumere e onorare insieme nel tempo presente.

La Dichiarazione Universale addita “l’insegnamento e l’educazione” quale strada maestra per il rispetto dei diritti umani. Tre sono i documenti principali di riferimento: Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani (2011), Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l’Educazione ai Diritti Umani (2010) e Dichiarazione delle Nazioni Unite sui difensori dei diritti umani (1998).

La celebrazione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani rappresenta una grande opportunità per promuovere la conoscenza dei diritti umani, la consapevolezza dell’importanza dei diritti umani e l’impegno concreto per la loro attuazione nella realtà che stiamo vivendo.

Il Programma nazionale di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale “Diritti e Responsabilità” nasce nel 2017, su iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per dare nuovo impulso all’educazione ai diritti umani e alla cittadinanza responsabile in occasione 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Il programma di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale  include tre attività:

1. l’organizzazione di un Laboratorio dei diritti umani;

2. la partecipazione al Meeting nazionale e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani (Perugia, 5-7 ottobre 2018);

2. la celebrazione, il 10 dicembre 2018, del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Il programma “Diritti e Responsabilità” consente di fare allo stesso tempo una serie di azioni diverse:

1. prevenire e contrastare la violenza, il bullismo e il cyberbullismo, l’illegalità, i pregiudizi, i linguaggi dell’odio, gli episodi di intolleranza, aggressione, discriminazione, indifferenza, manipolazione e razzismo;

2. promuovere tra le studentesse e gli studenti un’ampia riflessione sui diritti e sulle responsabilità, personali e collettive, assumendo consapevolezza dei problemi del mondo contemporaneo e delle molteplici dimensioni della cittadinanza glocale (locale, italiana, europea, globale);

3. impegnare il maggior numero di studentesse e studenti nella realizzazione di alcuni compiti di realtà come (1) partecipare attivamente al Meeting e alla Marcia PerugiAssisi dei diritti umani; (2) organizzare sul proprio territorio una manifestazione in occasione del 70° anniversario della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani;

4. affrontare temi di grande attualità per una scuola connessa alla realtà e al tempo presente;

5. suscitare l’interesse e il protagonismo degli studenti sviluppando la loro capacità di prendere la parola, dibattere e comunicare;

6. sviluppare la capacità degli studenti di affrontare problemi difficili e complessi (per una scuola che è e si fa centro di ricerca e laboratorio culturale);8. promuovere il diretto intervento della scuola nel territorio e sviluppare la collaborazione tra le scuole, gli Enti Locali e le organizzazioni della società civile;

7. introdurre, sviluppare e integrare l’educazione ai diritti umani con l’educazione alla cittadinanza (locale, regionale, nazionale, europea, globale) e alla Costituzione, alla legalità, allo sviluppo sostenibile, alle pari opportunità, alla pace e alla fraternità;

8.. accrescere la formazione del personale docente e contribuire al rinnovamento della didattica.


Il corso di formazione

Il programma “Diritti e Responsabilità” prevede la realizzazione di un Corso di formazione e ricerca sui diritti umani aperto a tutti i docenti coinvolti che si terrà ad Assisi nel mese di novembre 2018.

La formazione seguirà tre assi principali: (1) I contenuti. (2) La didattica. (3) Il rapporto scuola-territorio.

* * *
3 azioni concrete

– 1 –
Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani

Il Laboratorio dei diritti umani è un percorso didattico teso a promuovere:
• la conoscenza dei diritti umani (cosa, come, perché);
• la consapevolezza dell’importanza dei diritti umani;
• l’impegno per i diritti umani.

Si tratta di un Laboratorio:

1. sui diritti umani, che comprende l’acquisizione della conoscenza e della comprensione delle norme e dei principi dei diritti umani, i valori che li sottendono e i meccanismi per la loro protezione;
2. attraverso i diritti umani, che comprende un insegnamento rispettoso dei diritti umani di tutte le persone coinvolte;
3. per i diritti umani, che comprende la messa in grado effettiva delle persone di godere ed esercitare i loro diritti e di rispettare e sostenere i diritti degli altri.

Il Laboratorio include momenti di studio, riflessione e azione ed è strutturato in sei momenti.

1. Lo studio della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Costituzione può essere effettuato con il metodo della flipped classroom anche utilizzando i materiali messi a disposizione dal Centro Diritti Umani dell’Università di Padova e dall’Onu.

2. Il laboratorio a scuola comincia con un confronto tra gli studenti teso a:
A. verificare e ordinare le informazioni raccolte;
B. riflettere sul valore di questi documenti (anche in rapporto alla vita concreta);
C. identificare i diritti e doveri riconosciuti nelle Carte;
D. sviluppare la riflessione sui principi contenuti nelle Carte e il loro stato di attuazione;
E. avviare la riflessione sul concetto di responsabilità individuale e collettiva.

3. Il laboratorio prosegue nel seguente modo:
A. la classe si suddivide in gruppi;
B. i gruppi si confrontano sui problemi emersi nel confronto tra gli studenti;
C. i gruppi discutono le idee e le tesi emerse;
D. la classe decide insieme su quali temi e/o problemi proseguire il confronto.

4. Dopo lo studio e il dibattito, si svolgono le attività di organizzazione della:
A. partecipazione al Meeting e alla Marcia dei diritti umani (Perugia, 5-7 ottobre 2018);
B. celebrazione sul proprio territorio, il 10 dicembre 2018, del 70° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

5. Il Laboratorio prevede inoltre:
(1) la documentazione delle attività realizzate;
(2) la realizzazione di un prodotto finale;
(3) un momento di valutazione finale del percorso realizzato.

– 2 –
Il Meeting e la Marcia dei diritti umani 

(Perugia, 5-7 ottobre 2018)

Domenica 7 ottobre 2018 si svolgerà la Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità. Protagonisti saranno gli studenti e gli insegnanti impegnati nell’educazione ai diritti umani, alla pace e alla cittadinanza.

La partecipazione alla Marcia è un’esperienza unica di cittadinanza attiva, di impegno civile e di crescita personale da inserire nel percorso formativo di ogni studente. Gli studenti, organizzati in una o più classi, sono chiamati a organizzare la Marcia PerugiAssisi pensando alle ragioni, agli obiettivi, al programma e agli aspetti organizzativi.

Ad ogni gruppo/scuola di studenti verrà assegnato un compito da svolgere per la preparazione e lo svolgimento della Marcia. Il Comitato promotore della Marcia coordinerà il lavoro di tutti i gruppi/scuola che entreranno a far parte del comitato organizzatore. Le attività includono una parte teorica (di conoscenza e studio) e una parte pratica di progettazione della Marcia, attività di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza, promozione della Marcia tramite i social media, organizzazione della marcia (gestione dell’accoglienza dei partecipanti, gestione della manifestazione di apertura e di chiusura, gestione della comunicazione,…).

La Marcia PerugiAssisi sarà preceduta dal Meeting nazionale delle scuole per i diritti umani che si svolgerà a Perugia il 5 e 6 ottobre 2018. Protagonisti saranno, ancora una volta, gli alunni/studenti, di ogni ordine e grado che condivideranno le riflessioni e i lavori realizzati nei laboratori dei diritti umani. La partecipazione al Meeting è parte integrante dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning definiti nell’ambito di questo programma. Il Meeting rappresenterà un forte momento didattico e progettuale in cui confrontarsi, imparare, elaborare progetti ed assumere impegni concreti assieme a studenti provenienti da tutta Italia.

– 3 –
10 dicembre 2018

70° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Giornata internazionale d’azione per i diritti umani

Il 10 dicembre 2018 in tutto il mondo si celebrerà il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Il programma “Diritti e Responsabilità” prevede che in ogni scuola venga celebrata la Dichiarazione Universale organizzando sul proprio territorio un evento pubblico teso a:

1. diffondere nella cittadinanza e nelle istituzioni la cultura e il valore dei diritti umani;
2. promuovere l’impegno di ciascuno nella difesa dei diritti umani;
3. valorizzare il proprio impegno scolastico e civile per i diritti umani.

Gli studenti che hanno partecipato ai laboratori, al Meeting e alla Marcia PerugiAssisi presentano il lavoro svolto, l’esperienza realizzata, le idee e le proposte emerse.

Tra le iniziative, da realizzare possibilmente all’aperto in uno spazio pubblico frequentato dalla cittadinanza, ci sono: lettura pubblica della Dichiarazione Universale, flash mob, fiaccolate, stand, azioni culturali e artistiche, concerti,…
* * *

Cronoprogramma

Settembre 2018
Avvio del Laboratorio dei diritti umani (progetto “Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani”)

Ottobre 2018
Partecipazione al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018)

Novembre 2018
Corso nazionale di formazione dei docenti sui Diritti Umani e la Cittadinanza glocale

Dicembre 2018
Celebrazione (ciascuno nella propria città) il 10 dicembre 2018 del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Gennaio – Marzo 2019
Raccolta e riordino dei materiali e della documentazione prodotta.
Valutazione del percorso e delle attività realizzate.
Definizione delle modalità di integrazione permanente dell’educazione ai diritti umani nei programmi educativi della scuola

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