Il contenuto della circolare numero è riservato.
Il giorno 28 aprile 2022, nell’ambito della II Settimana Civica per il Progetto di Potenziamento Umanistico per la Legalità e Percorsi di Educazione Civica, con il Patrocinio del Comune di Boville Ernica e la collaborazione del Consiglio Comunale dei Bambini e dei Ragazzi, si è svolta la Marcia simbolica per dare il nostro piccolo ma significativo contributo per invocare la Pace, per gridare insieme che LA GUERRA È UNA FOLLIA!
Dal 24 febbraio, la guerra in Ucraina avanza facendo strage di vite innocenti, riducendo le città in cimiteri, minacciando la guerra mondiale e la catastrofe atomica. Per questo diciamo che va fermata!
Il nostro motto della Marcia, come quello della grande Marcia Perugia-Assisi svoltasi la scorsa domenica, infatti è “FERMATEVI: LA GUERRA È UNA FOLLIA!”
Ogni giorno che passa, lo scontro s’innalza e la guerra diventa più disumana e cieca distruggendo ogni residuo spazio di pace. Per questo ripetiamo che va fermata subito!!!
Fermare la guerra vuol dire negoziare subito, con determinazione, su tutto: il cessate il fuoco, i corridoi umanitari, la fine della guerra, la sicurezza per tutti, il disarmo, il rispetto dei diritti umani di tutti, comprese le minoranze. Tutte le strade vanno percorse. Bisogna dialogare con tutti.
E’ urgente l’apertura di un negoziato multilaterale serio, strutturato, concreto, onesto e coraggioso da parte di tutti i capi di Stato del mondo.
Siamo scesi in piazza, in una marcia di circa tre chilometri, con un lungo serpentone di bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria, a cui si sono aggiunti alla porta principale del paese i bambini dell’infanzia, coi loro striscioni e bandiere, cartelli e tamburelli, per essere solidali con gli ucraini e con tutte le vittime di tutte le guerre dimenticate che continuano a insanguinare il mondo. Con i russi che si oppongono alla guerra, con chi è costretto a farla e con le vittime della persecuzione anti-russa. Con tutti i bambini e le bambine, le donne e gli uomini di ogni età che pagheranno le dure conseguenze della guerra, in Italia e nel resto del mondo.
Chi ama la pace, come recita la Costituzione Italiana, «ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».
LA GUERRA È MOSTRUOSA, È BESTIALE, È ORRIPILANTE.
Per questo abbiamo deciso di organizzare una Marcia. Un ringraziamento speciale va all’organizzatrice dell’evento, la referente di Istituto di Educazione Civica prof.ssa Scarano Nunzia e ai membri del gruppo di potenziamento, al Dirigente Scolastico prof. Giacomo La Montagna, al Sindaco e all’Assessore Annamaria Fratarcangeli, ai due Parroci del paese, Don Pawel Maciaszek e don Giovanni Ferrarelli, a cui è stata consegnata una raccolta fondi da parte di tutta la Comunità scolastica a favore del popolo dell’Ucraina da donare per loro mano alla Caritas. Un sentito ringraziamento va a tutti i docenti e agli alunni che hanno partecipato alla manifestazione leggendo in piazza riflessioni e poesie, e coloro che hanno partecipato al concorso indetto dalla scuola, il Contest Artistico-Letterario “ Vi lascio la Pace”, che ha visto realizzati lavori eccellenti e molto significativi degni tutti di premiazione. Un ringraziamento va ai docenti del coro di Istituto, i proff. Raffaella Mazzoli e Augusto Colasanti, per il loro supporto determinante ai canti corali e tecnici.
La nostra scuola sente impellente questo bisogno di educare i suoi alunni alla pace, alla giustizia, ai diritti, alla non violenza, diventando luogo di eccellenza per queste educazioni, oltre alla famiglia e alla comunità territoriale.
La nostra scuola diventa così un luogo in cui si insegna la pace, si insegna educazione Civica, si insegna il dialogo, si insegna ad argomentare a favore delle varie opzioni, del dialogo. Il preambolo dell’UNESCO dice che se la guerra inizia nella testa delle persone è nella testa delle persone che noi dobbiamo iniziare a costruire la pace oggi. L’I.C. Boville Ernica fa fieramente parte delle Scuole di Pace, e in questo giorno camminando lungo la strada in questa Marcia per la Pace dalla sede centrale della scuola fino alla piazza di Boville, dove ci ha atteso tanta gente della popolazione, abbiamo svolto un giorno di scuola, un laboratorio di educazione civica, come ha chiesto l’anno scorso il Ministro in apertura dell’anno scolastico . L’impegno per la pace, l’impegno concreto, tutti i giorni sui territori per realizzare una cultura di pace, è nel DNA della nostra scuola: se le scuole non lavorano per educare alla pace, alla giustizia, ai diritti, alla non violenza, non sono enti adeguati all’insegnamento ed alla Educazione.
Prof.ssa Nunzia Scarano
Video Facebook -> Corteo di Pace, Boville Ernica dice no alla guerra
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